incontro con Ines Testoni e Saveria Chemotti

in collaborazione con Associazione Filosofia di Vita
prima assoluta

Il patriarcato sta inesorabilmente tramontando da quando le donne hanno preso coscienza della necessità di confutare l’idea di essere il “secondo sesso”. Il lavoro di consciousness raising – iniziato subito dopo l’apertura dei cancelli di Auschwitz e la conseguente Dichiarazione dei Diritti Umani Universali fortemente voluta da Eleanor Roosevelt, all’unisono con quanto messo in discussione da Simone de Beauvoir e Luce Irigaray – ha insegnato all’umanità che una vera e propria rivoluzione non-violenta è possibile per costruire una società autenticamente inclusiva capace di promuovere la pace. L’importante è non perdere mai di vista l’obiettivo, specialmente quando sembra che il passato tradizionalista, caratterizzato da un pervicace maschilismo egemone, torni a riemergere come un fiume carsico con le sue derive autoritarie. Il “terzo sesso” è figlia del femminismo e ha ormai guadagnato la propria autonomia teoretica, ma madre e figlie perseguono gli stessi fini omnicratici, centrati sul riconoscimento dei princìpi fondamentali che definiscono il diritto di riconoscimento di dignità a tutte e a ognuna. Questa consapevolezza porta a ripensare lo stesso concetto di Dio, che quindi guadagna un nome nuovo – Dio –implicando la revisione di tutte le norme etico-politiche che in nome Suo hanno e stanno ancora peccando di blasfemia a causa delle guerre e delle discriminazioni che esse hanno e continuano a determinare.

Le protagoniste di questo incontro saranno:
Ines Testoni: professoressa ordinaria di psicologia sociale, psicoterapeuta, filosofa allieva di Emanuele Severino, direttrice del Master in “Death Studies & The End of Life” e del Master in “Creative Arts Therapies for Resilience Support” all’Università degli studi di Padova. Riconosciuta tra le 100 scienziate più importanti in Italia per i suoi studi sulla morte, è autrice di duecento articoli di impatto internazionale, altrettanti per riviste con referee, e di una ventina di volumi. È membro di una decina di società scientifiche internazionali, ha diretto tre progetti europei: due per il contrasto alla violenza e la discriminazione contro le donne, uno per la promozione della Death Education e la psicologia palliativa. Partecipa da una decina di anni a Tavoli tecnici scientifici, ministeriali e professionali per le cure palliative. Nel 2023 ha pubblicato la monografia Il Terzo sesso. Perché Dio non è maschio e altre questioni di genere (Il Saggiatore).
Saveria Chemotti: scrittrice, saggista e critica letteraria. Si è laureata all’Università di Padova in materie letterarie nel 1972 (con una tesi su Antonio Gramsci quale critico della letteratura) e nel 1981 è diventata ricercatrice universitaria. Dal 2003 è stata delegata del Rettore alla cultura e agli studi di genere e ha organizzato il Forum interdisciplinare per gli studi e la formazione di genere presso l’Università di Padova. Dirige le collane di studi di genere Soggetti rivelati. Ritratti, storie, scritture di donne (ed. Il Poligrafico), la collana narrativa Vicoli. Vie strette secondarie. Paesaggi letterari inesplorati (ed. CLEUP), Destini incrociati (ed. Il Poligrafico 2021) e ha codiretto la rivista semestrale di storia della letteratura italiana contemporanea Studi novecenteschi (Pisa, Fabrizio Serra Editore).