con Orchestra di Padova del Veneto
e Alessandro Zattarin (voce narrante)

Il barbiere di Siviglia, riduzione per 10 strumenti a fiato e contrabbasso di Wenzel Sedlak
Figaro qua, Figaro là!

Rossini non aveva ancora 24 anni quando il suo “Barbiere di Siviglia” fu messo in scena per la prima volta, il 20 febbraio 1816 al Teatro Argentina di Roma. L’opera divenne in pochi anni il titolo più celebre e più rappresentato del genio pesarese. I Fiati dell’Orchestra di Padova e del Veneto ripropongono il capolavoro rossiniano nella trascrizione di Wenzel Sedlak (1776-1851), che riadattò l’opera per strumenti a fiato e contrabbasso selezionandone i brani più celebri: dall’Ouverture a La calunnia, da Largo al factotum a Una voce poco fa.
I Fiati dell’Orchestra di Padova e del Veneto sono considerati uno dei migliori ensemble d’Italia e realizzano autonomamente programmi che vanno dal repertorio barocco, agli ultimi esperimenti compositivi.

Ouverture
Piano pianissimo
Ecco ridente in cielo
Largo al factotum
All’idea di quel metallo
Una voce poco fa
La calunnia è un venticello
Buona sera mio signore
Di sì felice innesto

In collaborazione con Orchestra di Padova e del Veneto